Si è conclusa con entusiasmo e profonda emozione la quarta edizione di “On the Road” in provincia di Varese, che dal 20 al 26 Ottobre ha coinvolto 36 giovani tra i 16 e i 22 anni in un’esperienza diretta accanto a Forze dell’Ordine, enti del soccorso e amministrazioni locali.
Promosso dall’Associazione “Ragazzi on the Road” con il coordinamento della Prefettura di Varese, il progetto rappresenta un modello unico di educazione alla legalità e alla sicurezza, capace di mettere in rete Prefettura, istituzioni e volontariato.
Alla cerimonia conclusiva, svoltasi presso la sala Motta della Prefettura di Varese, il Prefetto dottor Salvatore Pasquariello ha accolto i ragazzi sottolineando l’importanza di un’iniziativa “che mette al centro gli adolescenti, offrendo le loro esperienze concrete per sviluppare consapevolezza, responsabilità e rispetto delle regole”.
Durante la settimana, i partecipanti hanno affiancato Carabinieri, Polizia di Stato, Guardia di Finanza e Polizie Locali, vivendo da vicino la quotidianità di chi opera per la sicurezza dei cittadini. Significative anche le esperienze presso Malpensa, le case circondariali di Varese e Busto Arsizio, econ gli enti sanitari Areu, Ats Insubria, Asst Sette Laghi e Valle Olona.
Sbaato sera, 25 Ottobre, con la partecipazione dei Dirigenti della Prefettura, dell’Assessore alla Sicurezza del Comune di Varese Raffaele Cattalano e del Comandante della Polizia Locale Claudio Vegetti, si è svolta la prima “Notte on the Road” dopo la frima del nuovo protocollo interministeriale a Roma, che rafforza la collaborazione nazionale tra Ministero dell’Interno, Infrastrutture e Trasporti e l’Associazione promotrice.
Il progetto, nato 18 anni fa in bergamasca e oggi modello a livello nazionale, continua a crescere anche nel varesotto grazie al sostegno della Prefettura di Varese e delle istituzioni locali, offrendo ai giovani un percorso di formazione civica e sicurezza davvero sul campo.




