Malpensa: furto di profumi per 6mila euro al duty free

Martedì pomeriggio 30 Aprile, gli agenti dell’Ufficio Polizia di Frontiera di Malpensa hanno arrestato un cittadino georgiano di 33 anni, fortemente sospettato di furto aggravato in concorso con un complice non ancora identificato. L’uomo è stato bloccato mentre cercava di fuggire dopo aver sottratto 39 flaconi di profumi di marca, per un valore complessivo di circa 6.000 euro, all’interno del Duty Free del Terminal 1 dell’aeroporto di Milano Malpensa.

Il furto è avvenuto nelle prime ore del mattino, quando un individuo, accompagnato da un complice munito di regolare carta d’imbarco, è riuscito a introdursi nell’area sterile. Approfittando di un momento di distrazione della commessa del Duty Free, che aveva attirato con richieste di informazioni sui prodotti in vendita, si è impossessato indebitamente di diverse confezioni di profumi di marca. L’addetta, accortasi dell’accaduto, ha prontamente avvisato gli agenti della Polaria, i quali hanno avviato immediatamente le ricerche all’interno dell’area aeroportuale, senza però riuscire a rintracciare i due responsabili.

Determinante per la ricostruzione dei fatti è stata l’analisi delle immagini registrate dalle telecamere del sistema di videosorveglianza, esaminate dagli agenti dell’Ufficio Polizia di Frontiera di Malpensa. Dai filmati è emerso che i due individui si erano allontanati dall’aeroporto subito dopo il furto, utilizzando una navetta appartenente a un hotel situato nelle vicinanze dello scalo. A seguito delle verifiche svolte presso la struttura ricettiva, uno dei responsabili è stato individuato mentre si trovava seduto al bancone del bar. L’uomo è stato fermato prima che potesse imbarcarsi sul volo prenotato per l’Armenia, previsto in partenza da Milano Malpensa nelle ore serali. La perquisizione effettuata nella stanza da lui occupata ha portato al sequestro di 39 confezioni di profumi di marca, per un valore complessivo di circa 6.000 euro. La refurtiva, sottratta nella mattinata dal Duty Free del Terminal 1, è stata successivamente restituita al legittimo proprietario.

Il soggetto, già conosciuto dalle Forze di Polizia per reati analoghi commessi in altri aeroporti sul territorio nazionale, è stato sottoposto a fermo di indiziato di delitto su disposizione del Pubblico Ministero di turno della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Busto Arsizio e trasferito al carcere locale.

Attraverso un monitoraggio continuo e l’impiego delle più avanzate tecnologie di sorveglianza, la Polizia di Stato di Malpensa prosegue con determinazione nella lotta ai reati predatori, assicurando un ambiente sicuro per i passeggeri all’interno dell’aeroporto.

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