Nella serata di mercoledì 5 febbraio, la Polizia di Stato di Gallarate ha arrestato due cittadini stranieri, coinvolti in atti reciproci di lesioni aggravate e tentate lesioni aggravate.
Durante la serata, la Volante del Commissariato di Gallarate, insieme a una pattuglia dei Carabinieri, è intervenuta a seguito della segnalazione di una rissa che avrebbe coinvolto molte persone. Giunti sul posto, gli agenti hanno verificato che, in realtà, l’episodio riguardava solo due individui: un cittadino gambiano, richiedente protezione internazionale, e un senegalese, regolarmente presente sul territorio nazionale. Entrambi sono stati prontamente rintracciati nelle vicinanze grazie anche alla collaborazione dei Carabinieri.
Gli agenti del Commissariato hanno ricostruito la sequenza degli eventi: un semplice diverbio tra due persone è sfociato in una violenta rissa. Durante lo scontro, il cittadino gambiano ha ferito quello senegalese con una bottiglia di vetro. In risposta all’aggressione subita, il ferito ha tentato di vendicarsi mettendosi alla guida della propria auto e cercando di investire il rivale a tutta velocità. Fortunatamente, l’uomo è riuscito a evitare l’impatto grazie ai suoi rapidi riflessi, fino a quando l’auto è finita contro un muro.
Gli agenti hanno arrestato in flagrante i due individui per lesioni aggravate. Le indagini hanno rivelato non solo la gravità delle azioni compiute, ma anche la tendenza dei due, già noti alle forze dell’ordine per reati simili, a ripetere atti violenti che disturbano l’ordine pubblico e influiscono negativamente sulla percezione di sicurezza dei cittadini.
Per queste ragioni, il Questore di Varese, attraverso la Divisione Polizia Anticrimine, ha disposto nei confronti dei due indagati la misura preventiva dell’Avviso Orale. Ai soggetti, considerati socialmente pericolosi, è stato imposto di mantenere un comportamento conforme alla legge.
