I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Gallarate hanno arrestato in flagranza di reato due sedicenni, che nella prima mattinata di ieri hanno messo a segno una violenta rapina ai danni di una 60enne.
I fatti si sono svolti alle prime luci del mattino: l’ignara vittima percorreva a piedi Via Cattaneo per raggiungere il sottopasso che conduce alla Stazione ferroviaria. Camminando nei pressi della farmacia comunale, in quel momento ancora chiusa, la donna è stata sorpresa alle spalle dai due correi, i quali l’hanno poi scaraventata violentemente a terra e le hanno strappato di mano la borsa, dandosi subito alla fuga.
La vittima, tramortita e dolorante, è riuscita a chiedere aiuto nella vicina Stazione ferroviaria, segnalando quanto accaduto al 112 NUE, riferendo che i due fuggitivi erano anche travisati da passamontagna.
Il tempestivo intervento di due Gazzelle dei Carabinieri si è rivelato provvidenziale: la vittima è stata subito soccorsa e gli autori sono stati immediatamente rintracciati e bloccati nelle vie limitrofe grazie alla descrizione nel frattempo diramata agli equipaggi dalla Centrale Operativa del locale Comando Compagnia.
Nonostante i tentativi di dissimulazione, gli autori sono stati subito inchiodati alle loro responsabilità. Addosso ai due ragazzi i Carabinieri hanno rinvenuto il telefono cellulare della vittima, due passamontagna, una mascherina e guanti in lattice, elementi che fanno presupporre una preventiva pianificazione dell’azione criminale.
Il successivo sopralluogo ha permesso di rinvenire la borsa depredata alla donna, che i due autori avevano abilmente nascosto in un cespuglio dopo averla frugata e svuotata del contenuto.
La vittima, a cui è stato restituito il maltolto, ha riportato la frattura di una spalla ed è stata trasportata presso il Pronto Soccorso dell’Ospedale Sant’Antonio Abate, da cui è stata dimessa nel tardo pomeriggio.
I due sedicenni, che dovranno rispondere di rapina aggravata in concorso, lesioni personali aggravate e resistenza a pubblico ufficiale, sono stati condotti presso l’Istituto Penale per Minorenni “Cesare Beccaria” di Milano.
Sono in corso ulteriori approfondimenti per verificare eventuali coinvolgimenti anche in altri episodi delittuosi avvenuti a Gallarate nel recente passato.