È Luigi Galdabini l’imprenditore designato alla carica di Presidente di Confindustria Varese per il quadriennio 2025-2028. A stabilirlo è stato il voto avvenuto nella tarda serata di ieri durante la riunione del Consiglio Generale dell’Associazione datoriale degli industriali varesini, che ha così accettato all’unanimità la proposta di candidatura unica avanzata dalla Commissione di Designazione (composta dai Past President Giovanni Brugnoli, Riccardo Comerio, Alberto Ribolla), dopo la consultazione della compagine associativa portata avanti nelle ultime settimane.
Un’opera di ascolto, come si legge nella relazione, che ha coinvolto, direttamente o indirettamente, quasi un centinaio di imprenditori, con la partecipazione degli 11 Gruppi merceologici, dei Giovani Imprenditori e della Piccola Industria e che ha portato “sin dai primi incontri” a un “consenso pressoché unanime” intorno alla figura di Galdabini. A cui è stata riconosciuta “una indiscussa esperienza imprenditoriale e associativa”, nonché doti e capacità di venire incontro alla “ampia richiesta di una Presidenza all’insegna della continuità valoriale e progettuale”, emersa con forza durante i vari incontri della Commissione.
Classe 1958, laureato in ingegneria meccanica al Politecnico di Milano, Galdabini è stato fino a ottobre del 2024 amministratore delegato della storica azienda Cesare Galdabini Spa di Cardano al Campo, impegnata nel settore della produzione di macchine utensili e di prova materiali. Impresa di cui oggi riveste il ruolo di Managing Director e Direttore di funzioni e di stabilimento. Ciò dopo aver gestito con successo un passaggio generazionale “considerato un pregio della sua candidatura”, si legge ancora nella relazione.