Cairate una spinta alla videosorveglianza

 In tutto saranno tredici. E il loro posizionamento avverrà su tre aree ben precise e molto frequentate dai cittadini. Il comune di Cairate spinge l’acceleratore sull’installazione di telecamere di videosorveglianza.

“Negli ultimi due anni – spiega l’amministrazione comunale retta dal sindaco Anna Pugliese nella delibera di adozione – il servizio di Polizia Locale cittadino ha ricevuto e gestito numerose segnalazioni da parte dei frequentatori dei parchi pubblici , prevalentemente genitori con bambini, relativamente a presenza all’interno degli stessi di gruppi di adolescenti noncuranti del rispetto delle più basilari regole del vivere civile nonchè autori di fatti antigiuridici, tanto da generare percezione di insicurezza negli utilizzatori di tali aree pubbliche con conseguente loro allontanamento”.

Le tre aree in questione sono i parchi di via Corridoni, degli Alpini di via San Giovanni Bosco a Bolladello e del comune di Cairate in via Monastero. Nel primo caso si prevede l’installazione di tre nuovi impianti, nel secondo di quattro e nel terzo di sei. Questo nell’ottica, prosegue l’amministrazione cairatese, di “realizzare sistemi di videosorveglianza e mettere in campo strumenti di deterrenza dei reati , azioni di potenziamento delle attività di prevenzione e di sostegno all’operato delle forze dell’ordine”. 

Lo scopo è di dissuadere dal compimento di atti vandalici che, oltre a danneggiare il parco, generano timore tra i cittadini e scompensi derivanti dalla crescita della loro insicurezza nel fruire del territorio. 

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