Lunedi 16 giugno scorso la Polizia Locale, grazie anche alla stretta collaborazione con l’Ufficio SUAP, ha provveduto a sospendere le attività di gioco d’azzardo di un pubblico esercizio della periferia di Busto Arsizio per 5 giorni.
Il provvedimento di sospensione nasce dall’accertamento di più violazioni dell’Ordinanza Sindacale n. 27 del 29 ottobre scorso da parte del titolare del pubblico esercizio.
All’atto della notifica del provvedimento, inoltre, a carico del titolare del locale si contestava un’ulteriore violazione relativa alla predetta Ordinanza.
Il provvedimento sindacale – dichiara l’Assessore Matteo Sabba – nasce per dare un supporto concretoda parte di tutta l’Amministrazione Comunale al contrasto alla ludopatia e alle dipendenze dal gioco d’azzardo, ponendo limitazioni orarie all’esercizio delle sale giochi e al funzionamento degli apparecchi di intrattenimento con premi in denaro.
Difatti l’Ordinanza a firma del Sindaco Antonelli emanata nell’ottobre scorso limita per tutti i pubblici esercizi e le sale giochi della Città il funzionamento dei dispositivi di gioco con vincita in denaro dalle ore 09.00 alle 12.00 e dalle 18.00 alle 23.00 di tutti i giorni, festivi compresi. Chi contravviene a tali limitazioni è soggetto al pagamento di una sanzione amministrativa da 25 a 500 euro con sospensione dell’attività di gioco, in caso di recidiva nei due anni, da 1 a 5 giorni.