Busto Arsizio allagamenti dei sottopassi. I chiarimenti dell’Amministrazione comunale

L’Amministrazione comunale non intende in alcun modo sottrarsi alle critiche che sono piovute – è il caso di dirlo – dopo i fenomeni temporaleschi del pomeriggio del 8 Giugno.

Il Sindaco Emanuele Antonelli interviene ufficialmente chiarendo quali azioni sono da realizzare per impedire il ripetersi di tali eventi: “premetto che sono completamente solidale con coloro che hanno rischiato la propria incolumità, semplicemente perché stavano attraversando un sottopasso ferroviario, durante un evento meteorico, certamente anomalo e molto intenso.

Ma ciò non giustifica che nel 2021 si debba assistere a scene di salvataggio con i gommoni e con le forze dell’ordine impegnate a trarre in salvo anziani e bambini.

Purtroppo, è ormai indubitabile che tali eventi, per qualsiasi motivo, si presentano con una frequenza che non consente più di derubricare l’avvenimento a incidente irripetibile.

Ho presieduto una riunione con tutti gli organismi coinvolti, accertato le cause, posto in essere i primi rimedi, messo le basi per interventi strutturali.

Per cominciare, in tempi rapidissimi ho chiesto alla società ALFA, che gestisce il sistema idrico, di mettere mano agli impianti di allarme, sia nella via Tasso, sia nella via XX Settembre, da implementare nel giro di qualche settimana.

Ho allertato la medesima società a porre in essere una radicale pulizia dei tombini della zona e invitato anche la nostra partecipata Agesp Attività Strumentali a dare massima collaborazione.

Infine, ho chiarito con forza che i continui allagamenti non sono responsabilità del Comune di Busto Arsizio, che, anzi, patisce le conseguenze di un problema infrastrutturale che sta a monte della città. Il Presidente di ALFA Paolo Mazzucchelli si è incaricato di proporre, entro il 2021, le modifiche che sono indispensabili per il corretto deflusso delle acque meteoriche, avviando le procedure di realizzazione di un progetto che nell’ipotesi di modificare completamente il condotto fognario avrebbe un costo superiore a 20.000.000 di Euro. E’ per questo che si sta studiando una soluzione alternativa che prevede la costruzione di una vasca volano in zona Malpensafiere”.

Come ormai noto, infatti, la causa dell’allagamento del sottopassaggio di via Torquato Tasso e via XX Settembre e di alcune strade adiacenti risiede in un problema strutturale del collettoreintercomunale che recapita i reflui fognari al depuratore di Sant’Antonino Ticino

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