Un centinaio e forse più di varesini ha accettato l’invito de “Il Circolo della Bontà Onlus”, Fondazione per gli ospedali di Varese e del Verbano, di seguire la lectio magistralis sul tema “Sanità pubblica ed economia civile” che l’economista, professor Stefano Zamagni, ha tenuto nel tardo pomeriggio di giovedì 24 Ottobre all’Istituto De Filippi di Varese.
Introdotto dal presidente della Fondazione Circolo della Bontà, il popolare giornalista varesino Gianni Spartà, il Professore ha svolto una dotta relazione illustrando i vari passaggi che hanno portato la medicina da cartesiana ad umanistica.
Zamagli ha insistito molto sul concetto di «salute come bene comune» e ha sottolineato come siano cinque le variabili che determinano la salute: la sanità in senso stretto, le condizioni di lavoro, gli stili di vita, l’ambiente e la struttura sociale.
Nel descrivere il modello di sanità a cui le istituzioni dovrebbero tendere, il Professore s’è soffermato sul “vulnus” che tanti problemi ha creato al mondo della salute: il taylorismo.
Per Zamagni, il taylorismo, una teoria del management formulata da Frederick Taylor nella sua monografia “L’organizzazione scientifica del lavoro” del 1911, sarebbe stata adottata sia dal mondo sanitario, sia da quello accademico per realizzare le università. Visto gli eccellenti risultati ottenuti nell’industria (Henry Ford fu il primo a comprendere le potenzialità del taylorismo) ci fu qualcuno che si convinse che il modello avrebbe potuto avere altrettanto successo e lo applicò alla sanità e all’università.
Il messaggio lanciato dall’Economista riflette quello di padre Luigi Marchesi, ex-generale dei Fatebenefratelli scomparso nel 2002, considerato nel mondo della salute “pioniere” e “profeta” dell’approccio umanizzato al paziente.
Nella sua esperienza pluriennale presso l’ospedale pediatrico Bambin Gesù di Roma, il professor Zamagni ha constato quanto sia efficace la vicinanza umana per un paziente ricoverato in ospedale.
Oltre al prefetto di Varese, dottor Salvatore Pasquariello, erano presenti in sala due consiglieri regionali, il direttore sanitario dell’Ospedale di Circolo, il vicario episcopale, il prevosto, il rettore del Collegio De Filippi, numerosi medici ed ex esponenti, a vari livelli, del mondo politico varesino.
Didascalia: da sinistra, nella foto, Gianni Spartà e Stefano Zamagni