Aprono la mente, stimolano il confronto, consentono momenti di evasione. Delle mille virtù racchiuse nei libri l’amministrazione comunale di Marnate è consapevole.
Tanto che al sindaco Maria Elisabetta Galli e alla sua giunta è balenata un’idea già sperimentata con successo in altre realtà: perchè non organizzare anche in paese dei bookcrossing ovvero punti nei quali siano lasciati libri a libera disposizione di chi voglia prenderseli per dedicarsi alla lettura?
“L’amministrazione comunale – spiega il primo cittadino nella sua proposta- ha come obiettivo delle proprie politiche culturali la valorizzazione e la promozione della cultura in tutte le sue forme intesa come arricchimento del terriorio e dei suoi cittadini”. E tra queste iniziative di promozione rientra a pieno titolo il coinvolgimento nella lettura rivolto a ogni fascia d’età.
“Il bookcrossing – spiega ancora Galli – consiste nell’allocare libri in luoghi con prevedibile affluenza di pubblico perché vengano raccolti dalle persone interessate che potranno leggerli e rimetterli in circolazione oppure portare altri libri in loro possesso da mettere a disposizione di altri lettori”.
Godere della lettura , nel contempo, farsene promotori. Due artigiani si sono già detti disponibili ad allestire tre casette per ospitare libri che sono periodicamente donati alla biblioteca da diverse persone.
I luoghi individuati da una delibera di giunta per poter offrire il servizio sono l’ingresso del parco ex Mulino, largo Giovanni XXIII e piazza Paolo VI. La giunta, una volta proceduto al loro posizionamento, conta di organizzare una cerimonia di inaugurazione.