Le donne uccise dalla mafia sono oltre 150. Tutte avevano un punto in comune: essersi ribellate all’illegalità di cosa nostra e avere quindi pagato con la vita questo loro impegno sociale per l’affermazione di una società più giusta. Castellanza le ricorderà domenica 23 marzo alle 16.30 con un appuntamento in programma al teatro della Corte di via Ticino 10 intitolato “Disonorata” con Sara Velardo e Alberto Bonacina.
“Disonorata – spiegano i promotori dell’iniziativa – vuole rappresentare un momento di riflessione intorno al rapporto donne e mafie, tema spesso sottaciuto . Lo fa attraverso testi narrati e cantati, musica e silenzi, per raccontare e ricordare nomi e fatti”. Scintillano nella memoria i nomi di Emanuela Loi, Lea Garofalo e Rita Atria “ma anche – proseguono gli autori dell’appuntamento – donne sconosciute che hanno avuto il coraggio di scegliere da che parte stare”. L’ingresso è gratuito ma saranno obbligatori prenotazione al 3334-91.31.397 e tesseramento preventivo annuale di 15 Euro.