In un tripudio di emozioni sottolineate da insistiti applausi si è tenuto il primo concerto della formazione giovanile dell’anno ANBIMA (Associazione nazionale delle bande italiane musicali autonome).
Alle 17:30 di domenica 6 novembre la palestra comunale di Casale Litta (in via fratelli Cervi) ha accolto il pubblico giunto numeroso per partecipare all’esibizione dei 61 studenti, dagli 8 ai 18 anni, che compongono la formazione.
“I colori della musica”, questo è il titolo del concerto, si è rivelato un successo che lascia molto bene sperare per il futuro di questa Banda composta da promettenti futuri musicisti.
A selezionarli ha provveduto il maestro Mattia Roscio, che insegna musica in diversi istituti varesini.
A Casale Litta, tra i brani eseguiti, anche due partiture particolarmente impegnative per gli strumenti a fiato: “A little suite of horror” di Thomas Doss e “Arabia dance” di Roland Barrett.
Nella scuola dell’obbligo, oltre ad insegnare a scrivere, leggere, e fare di conto, di grande giovamento sarebbe l’introduzione di quell’educazione musicale è che i programmi scolastici un tempo prevedevano.
La musica melodica ingentilisce il cuore ed eleva lo spirito.
Abituare i giovani a praticarla, o quantomeno a conoscerla, aiuta il loro sviluppo.
Alle sonorità che penetrano il sistema nervoso (come certi brani esclusivamente basati sul ritmo) è bene offrire ai giovani quella che sublimano l’animo come le musiche dei repertori bandistici.
Un grande applauso quindi al maestro Mattia Roscio per l’iniziativa intrapresa.