Dopo l’avvio dei due laboratori di capacitazione, Fili Urbani-InformaGiovani propone ai giovani di Busto e dintorni un workshop interattivo con i sociologi Stefano Laffi e Luigi Bernardi, di Codici Ricerche.
L’obiettivo è incontrarsi e far emergere le tematiche che più stanno a cuore ai giovani per il futuro in città, nella più ampia cornice del progetto di rigenerazione urbana Fili Urbani che vedrà la riqualificazione della piazza del mercato con nuovi edifici e nuovi servizi dedicati a giovani, anziani e disoccupati.
Sono previsti due momenti, entrambi lunedì 9 dicembre, per due fasce d’età distinte (14-20 e 21-29), che lavoreranno in gruppo insieme agli esperti. Non si tratta dunque di una conferenza o di una lezione, ma di un vero e proprio workshop: si lavorerà con i dati e soprattutto con le prospettive dei partecipanti in modo dinamico e inclusivo, attento agli sguardi di tutti.
Per la fascia 14-20 anni, Foyer dei Molini Marzoli, dalle 15:30. Alle 17 offriamo la merenda!
Per la fascia 20-29 anni, Spazio Fili Urbani, dalle 17:30. Alle 19 offriamo l’aperitivo!
È un’occasione preziosa per esprimere la propria opinione, grazie alla quale l’InformaGiovani potrà calibrare nel modo migliore i suoi servizi e proposte, per fare davvero la differenza in città!
Per iscriversi si può compilare il modulo a questo link, oppure scrivere una mail a informagiovani@filiurbani.it.
Chi è Stefano Laffi?
Diplomato al liceo classico, laureato in economia politica e dottorato in sociologia, ha insegnato sociologia nelle principali università milanesi. È tra i fondatori di Codici dove svolge ricerca, consulenza, valutazione e formazione. Da anni cura progetti di partecipazione e presa di parola da parte della cittadinanza, nonché incontri di progettazione e rigenerazione di centri giovanili, scuole, biblioteche e spazi pubblici – sempre a partire dalle aspirazioni e dai desideri di chi li abita.
Sui temi di ricerca tiene conferenze (ha partecipato a 2 TEDx), pubblica articoli e libri. Ha collaborato al film Futura, selezionato per il festival del cinema di Cannes e nel decalogo dei film dell’anno redatto ogni anno da New York Times nel 2021.
I laboratori
I due laboratori di capacitazione, avviati in ottobre, hanno raccolto l’interesse di circa 35 giovani tra i 16 e i 34 anni.
Una ventina sta partecipando alla Scuola di Produzione Artistica, curata dal Circolo Gagarin, grazie alla quale si imparano le regole fondamentali dell’organizzazione eventi e si fa pratica direttamente all’interno dell’ente.
A Cosplay 2.0, il laboratorio di cucito curato dalla cooperativa Il Villaggio in Città, sta invece partecipando l’altra quindicina di ragazzi: a fine dicembre dovrebbero finire i propri lavori, modellati in base ai personaggi anime (ma anche non) preferiti.