A Busto Arsizio al via il progetto Ormenuove

Ha preso il via in queste settimane il progetto ORMENUOVE, promosso da CTA Onlus, Davide Onlus ed Eva Onlus con l’intenzione di accogliere e sostenere le fragilità delle famiglie, prevenire maltrattamenti e abusi, curare i traumi e le ferite di minori vittime di violenza. I partner del progetto sono il Comune di Busto Arsizio, ATS Insubria, l’ASST Valle Olona, il Liceo Crespi, Acof, Gatti and Friends agenzia di comunicazione.

Il progetto è stato selezionato dalla fondazione “Con i Bambini” nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile.

Solo due i progetti selezionati in tutta la Lombardia, e uno, Ormenuove, è completamente made in Busto.

CTA Onlus, Davide Onlus, Eva Onlus svolgono infatti da anni in città attività di tutela minori e antiviolenza, attività psicoterapeutiche e psicologiche di sostegno alle famiglie, interventi educativi e formativi nelle scuole e sul territorio.

L’incontro con la fondazione Con i Bambini ha vita a un progetto quadriennale che prevede l’attività di prevenzione in tutte le scuole e l’apertura in via Marconi 10 di un centro valutativo integrato in grado di individuare precocemente le situazioni a rischio e di predisporre progetti psico-educativi adeguati per ogni minore e la sua famiglia.

Ormenuove porta in un unico luogo tutti servizi utili per le famiglie che hanno bisogno di cura e riparazione, contrastando la dispersione delle risorse e la frammentazione degli interventi. Questo approccio innovativo solleva le famiglie dalla fatica di muoversi sul territorio alla ricerca autonoma dei molteplici soggetti a cui chiedere aiuto e dallo sforzo di “tenere insieme tutti i pezzi” di interventi diversi e portati avanti da enti e istituzioni che non sono sempre in rete. Ormenuove si fa carico di tenere in rete tutti gli interventi fornendo un servizio multidisciplinare e integrato che prende in carico l’intera famiglia e la accompagna da vicino in tutti i passi di un percorso di cura e riparazione personalizzato e diversificato.

Oggi la presentazione con l’assessore all’Inclusione sociale Paola Reguzzoni, affiancata dall’assessore all’Educazione Daniela Cerana e dai rappresentanti di tutti i partner del progetto.

“Ormenuove è un progetto ambizioso e innovativo che presenta due fattori di novità: l’interdisciplinarietà e la concretezza, oltre all’impegno dedicato all’attività di prevenzione – ha detto Reguzzoni -. L’obiettivo è anche quello di spezzare il circolo vizioso che induce le vittime a replicare i comportamenti violenti vissuti in famiglia, cosa che capita di frequente e che purtroppo ho potuto constatare avendo fatto l’assessore ai servizi sociali

più di vent’anni fa: gli utenti sono gli stessi del 1998-99. Allora abbiamo fallito, adesso possiamo provare strade diverse e sperare in esiti positivi”.

“Oggi purtroppo i numeri ci fanno capire che abusi e violenze sono molto diffusi e non solo nelle famiglie dai cognomi difficili da pronunciare – ha continuato l’assessore -. I servizi sociali in questo momento si occupano di oltre 350 casi, numero che comprende i minori allontanati dalle famiglie per via giudiziale e quelli presi in carico dagli assistenti sociali per situazioni meno gravi, ma comunque problematiche. Grazie a questo progetto potremo attivare un percorso di cura e riparazione ad personam, con interventi di qualità e solo per i casi adeguati a questo tipo di progetto”.

Il centro Ormenuove si occupa di:

OSSERVAZIONE E VALUTAZIONE

Il centro accoglie e protegge minori che hanno subito maltrattamenti e abusi e valuta la recuperabilità̀ delle loro famiglie al fine di costruire un efficace progetto di cura. Prende in carico l’intero nucleo familiare, che viene valutato e supportato, sia dal punto di vista psicoterapeutico che pedagogico. La valutazione clinica del minore e del suo nucleo familiare consente di formulare il progetto di intervento più idoneo.

CURA E RIPARAZIONE

Gli interventi di cura sono volti a ridurre il danno, nonchè prevenire conseguenze nei successivi stadi di sviluppo del bambino o ragazzo che ha subito maltrattamenti o abusi. Prevedono un modello di presa in carico sistemico e integrato basato sulla teoria dell’attaccamento. Ormenuove offre una varietà̀ di servizi psicologici e educativi, psicoterapeutici e pedagogici, rivolti al minore, ai genitori ad altri familiari e alla rete coinvolta, secondo un progetto personalizzato e diversificato.

PREVENZIONE

L’attività̀ di prevenzione all’abuso e al maltrattamento nelle scuole del territorio prevede una molteplicità̀ di interventi e proposte rivolte ad insegnanti, genitori e alunni.

RETE

Ormenuove attiva le risorse della collettività̀, rinforzando e sostenendo le competenze educative e di cura presenti sul territorio e nella rete primaria delle famiglie stesse. Il Centro Ormenuove lavora sinergicamente in rete con il territorio, promuovendo una cultura della tutela “allargata” a coloro che si occupano di cura.

Si intende rafforzare la rete attivando percorsi di lavoro con le istituzioni e realtà̀ del territorio finalizzati alla stesura

di protocolli operativi condivisi.

EQUIPE

Il progetto è coordinato dalla dott.ssa Sara Pietrobon, psicologa e psicoterapeuta di CTA, capofila del progetto. Referente della cooperativa Davide Onlus è la dott.ssa Beatrice Masci, pedagogista. Referente della cooperativa Eva onlus è la dott.ssa Cinzia Di Pilla, assistente sociale. Referente del comune di Busto Arsizio è la dott.ssa Sandra Crespi, assistente sociale. Ormenuove si avvale di una équipe multidisciplinare composta da assistenti sociali, psicologi e psicoterapeuti, educatori professionali e pedagogisti counselor, consulente legale esperto in diritto minorile e penale, neuropsichiatra, consulente medico, consulente digitale.

TEMPI

Le attività̀ del centro sono svolte secondo una tempistica definita e concordata con gli invianti e la famiglia; nell’arco temporale di 3-6 mesi dalla richiesta di valutazione, si formula una diagnosi, un’ipotesi prognostica e si avvia un progetto di intervento concordato con i committenti (servizi e famiglie) e con l’autorità Giudiziaria eventualmente coinvolta. A seconda del progetto individuale il nucleo familiare frequenterà il centro uno, due o più̀ pomeriggi a settimana.

ACCESSO AL CENTRO

L’accesso al servizio può avvenire spontaneamente o tramite segnalazione, indicazione o accompagnamento dei servizi territoriali pubblici e privati. La sede si trova in Via Marconi 10 – tel. 0331 292668 – email centro.ormenuove@gmail.com

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